"L'ATTACCO DEI GIGANTI"

Titani, creature malvagie oppure si cela una falsità??
Era l'anno 845 quando un Titano Colossale dall'altezza di 60 m, fece la sua comparsa dopo 100 anni di riposo, esso aprì con un calcio una grande breccia in uno dei muri protettivi per far si che i suoi simili possano entrare nei villaggi e nutrirsi di umani.
La storia si basa su Eren, un ragazzino di 9-10 anni e figlio di un medico, Eren è la particolare persona che non mette in confronto le facilità e le difficoltà. Affianco a lui ci sono i suoi amici più vicini Mikasa e Armin ed ognuno con capacità eccezionali ma con un passato davvero difficile, i tre ragazzi dopo l'attacco (e messi in salvo nel villaggio più vicino) decidono di diventare soldati, ma 5 anni dopo ovvero nell'anno 850 ricompare il titano colossale a ricreare il panico. (FINE)

Io ho guardato l'anime e sto leggendo il manga (sono al 90 esimo capitolo) quindi per non creare problemi, parlerò solamente di quello che accade nell' anime.
Solo il fatto di vedere un enorme titano davanti mi farebbe davvero andare in panico (cosa ovvia) e posso dire che su questo l'autore ha avuto una bella fantasia, soprattutto perchè i titani dovrebbero essere umani giganti (come capisco nei documentari) e basta, invece è stato aggiunto un po' di fantasia e inquietudine.
Un bell' anime, mi ha creato ansia e depressione (per dire) cosa che non ho mai avuto guardando un anime horror e soprattutto non sono mai stata così curiosa di sapere cosa sarebbe successo dopo, insomma... guardavo 10 o anche più episodi al giorno.
I personaggi sono stati presentati molto bene a parere mio appunto, ognuno con una personalità adatta al proprio carattere, io credo che in poche parole dare una personalità che possa piacere ai lettori (come in tutti i manga) sia una cosa davvero difficile perchè come tutti sanno in tantissimi manga c'è sempre il personaggio che non ha molta importanza nonostante lo presentino, ma creare il protagonista o i protagonisti che facciano piacere o LEGARE i lettori a essi credo che sia come ho già detto la cosa più importante e più complicata che un autore possa fare.
Comunque, nel manga ci sono ovviamente più dettagli e più racconti anche se i dialoghi bisogna saperli interpretare bene per capire meglio la situazione e devo ammettere che a leggere il manga tante volte interpretavo malissimo e finivo per non capire più niente così ero costretta a rileggere il capitolo. Per concludere e per racchiudere il tutto dico che SI, mi è piaciuto tantissimo e non me ne pento.
Opinioni?? ^_^